Immaginate di entrare in un bar, di essere coccolati dal profumo dei cornetti e di poter scegliere la farcitura on demand, anche doppia, se la mattinata richiede più di dolcezza. Dev’essere una bella sensazione, ed è ciò che provano i clienti del Bar Gian’s 2.0 di Andrea, gestore ligure che nell’ottobre 2020 ha aperto il suo locale nonostante i tempi aspri. Con la bontà di Squeezita Andrea è diventato famoso per le sue colazioni golose, scopriamo la sua storia.
Io e mia zia abbiamo deciso di sfidare il 2020 e aprire un bar a ottobre dell’anno scorso. Si trova a Taggia, in provincia di Imperia e vicino a Sanremo, e offriamo principalmente colazioni e pranzi. Copriamo la pausa di mezzogiorno con panini e poi ovviamente il primo momento della mattinata con caffè e brioche farcite con Squeezita.
Al Sigep 2019, quando lavoravo ancora come dipendente per un altro locale. Al momento di rilevare e aprire il mio bar mi sono ricordato del dispenser per creme, ed sono stato uno dei primi a utilizzare Squeezita nella zona. Ora ho quasi completato il wall, perché ne ho 5 gusti: frutti di bosco, albicocca, cioccolato fondente, bianca nocciola e pistacchio.
Certamente, i clienti rimangono sempre affascinati. Ho aggiornato la vetrina e quando si entra nel locale sono in prima vista insieme ai dolci. Offro anche prodotti vegani e gluten free quindi il mio obiettivo era proprio diversificarmi dal classico bar.
Sì, ho sempre lavorato come barista e ho colto da subito le potenzialità del dispenser. Per esempio, per la maggiore i prodotti da forno che acquisto sono vuoti - brioche, bomboloni, pasticciotti. Ogni mattina ne farcisco alcuni con i diversi gusti di Squeezita e li guarnisco con granelle e cioccolato. Così mostro al cliente il risultato finale della brioche gourmet e stuzzico la fame con una presentazione golosa.
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Inizialmente l’originalità, perché è sicuramente un dispenser per creme diverso dagli altri. Poi utilizzandolo ho apprezzato tanto l’effetto visivo e la versatilità. Per esempio, uso le creme Squeezita per guarnire il bordo delle tazze e fare dei cappuccini ricercati. Ultimo, ma non per importanza anzi, il risparmio. Avendo la maggior parte di prodotti in vetrina non farciti riesco ad avere un buon rapporto food cost/vendite.
Sì, sicuramente! Infatti recentemente ho voluto investire su questo aspetto chiamando un fotografo per presentare le brioche gourmet online ancora meglio.
E noi non vediamo l’ora di rifarci gli occhi con le preparazioni che il Bar Gian’s 2.0 ha preparato con Squeezita. Nell’attesa potete scoprire come creare una postazione mobile per la colazione da asporto con Squeezita.
Il Bar Gian’s 2.0 è giovanissimo. Come è nata quest’idea?
Io e mia zia abbiamo deciso di sfidare il 2020 e aprire un bar a ottobre dell’anno scorso. Si trova a Taggia, in provincia di Imperia e vicino a Sanremo, e offriamo principalmente colazioni e pranzi. Copriamo la pausa di mezzogiorno con panini e poi ovviamente il primo momento della mattinata con caffè e brioche farcite con Squeezita.
Come hai conosciuto il dispenser per creme Squeezita?
Al Sigep 2019, quando lavoravo ancora come dipendente per un altro locale. Al momento di rilevare e aprire il mio bar mi sono ricordato del dispenser per creme, ed sono stato uno dei primi a utilizzare Squeezita nella zona. Ora ho quasi completato il wall, perché ne ho 5 gusti: frutti di bosco, albicocca, cioccolato fondente, bianca nocciola e pistacchio.
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Questa cosa ha aiutato a differenziare l’offerta?
Certamente, i clienti rimangono sempre affascinati. Ho aggiornato la vetrina e quando si entra nel locale sono in prima vista insieme ai dolci. Offro anche prodotti vegani e gluten free quindi il mio obiettivo era proprio diversificarmi dal classico bar.
Hai inteso subito l’effetto wow di Squeezita
Sì, ho sempre lavorato come barista e ho colto da subito le potenzialità del dispenser. Per esempio, per la maggiore i prodotti da forno che acquisto sono vuoti - brioche, bomboloni, pasticciotti. Ogni mattina ne farcisco alcuni con i diversi gusti di Squeezita e li guarnisco con granelle e cioccolato. Così mostro al cliente il risultato finale della brioche gourmet e stuzzico la fame con una presentazione golosa.
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Quali fattori ti hanno conquistato di Squeezita?
Inizialmente l’originalità, perché è sicuramente un dispenser per creme diverso dagli altri. Poi utilizzandolo ho apprezzato tanto l’effetto visivo e la versatilità. Per esempio, uso le creme Squeezita per guarnire il bordo delle tazze e fare dei cappuccini ricercati. Ultimo, ma non per importanza anzi, il risparmio. Avendo la maggior parte di prodotti in vetrina non farciti riesco ad avere un buon rapporto food cost/vendite.
Siete molto attivi sui social, Squeezita invoglia al consumo gli utenti online?
Sì, sicuramente! Infatti recentemente ho voluto investire su questo aspetto chiamando un fotografo per presentare le brioche gourmet online ancora meglio.
E noi non vediamo l’ora di rifarci gli occhi con le preparazioni che il Bar Gian’s 2.0 ha preparato con Squeezita. Nell’attesa potete scoprire come creare una postazione mobile per la colazione da asporto con Squeezita.