Antonio Russo gestisce assieme alla moglie Anna De Falco la pasticceria La Borbonica di Bologna, un locale dall’offerta incredibilmente amplia e golosa. Come suggerisce il nome, la regina della cucina è la pasticceria napoletana che grazie agli studi professionali di Antonio si contamina con quella siciliana e quella bolognese. Lo studio e l’attenzione per i gusti hanno portato Antonio e Anna a provare lce n Roll per sperimentare nuove creazioni e gusti. Scopri cosa ci hanno raccontato con l’intervista dedicata.
La Borbonica è un bistrot, o meglio un locale a tutto tondo dove pasticceria, caffetteria e ristorazione si incontrano in un unico luogo. È un locale che si divide a fasce orarie, dalla colazione all’apericena, passando per il pranzo e la merenda pomeridiana. Oltre alla zona con Ice n Roll, abbiamo anche un grande laboratorio a vista, suddiviso in due zone di produzione. Da un lato ci si concentra sulla pasticceria, mentre dall’altro c’è il laboratorio di cucina con il chef a vista che prepara i piatti.
Sì, la vetrata permette di vedere il momento di preparazione e creazione dei piatti. Molta gente viene nel nostro locale anche perché è rassicurato dalla pulizia e dall’ordine che sono visibili agli occhi di tutti.
Le radici campane, soprattutto della pasticceria napoletana, influenzano molto i nostri piatti sia per quanto riguarda il dolce che il salato. Ad esempio, prepariamo la lasagna napoletana e gli gnocchi alla sorrentina. Per ora sta andando molto un piatto che abbiamo creato rivisitando la brioche ai cinque cereali e trasformandola in brioche ai cinque pomodori. In breve vengono utilizzate cinque varietà differenti di pomodori per farcire questa brioche salata. È una ricetta inventata dal nostro chef, un cuoco rinomato a Bologna e che conosce molto bene anche la cucina emiliana. Infatti tra i piatti più richiesti non mancano le tagliatelle con ragù alla bolognese.
Per quanto riguarda la pasticceria i dolci più richiesti sono cannoli siciliani e babà senza liquore, quelli veri e originali. Fuori Napoli è difficile far capire che questo dolce nasce senza l’aggiunta di alcol, anzi molte persone sono convinte che sia meglio evitarlo per la gradazione alcolica. Ho sempre insistito per far conoscere il vero babà, quello tradizionale della pasticceria napoletana doc senza liquore. Il babà con l’aggiunta di extra di rum da noi si chiama biberon, ma il liquore copre gli altri gusti ed è un peccato.
Sì, abbiamo inventato il babà rustico. La pasta del dolce viene leggermente modificata per accompagnare dei gusti più salati. Il babà poi viene farcito con uova sode e ricoperto da una cascata di prosciutto crudo e mozzarelline. Infine è servito su un letto di insalata fresca.
Sì, abbiamo preparato il gelato Ice n Roll alla birra in occasione di un aperitivo creato per lanciare il nuovo prodotto. L’idea è piaciuta molto! Oltre ad essere scenica la preparazione del gelato, il gusto si sentiva molto e ha stupito i clienti. Noi tendiamo ad avere molta attenzione al gusto, perché è fondamentale che si senta per un’esperienza positiva.
Il successo è dato da due cose. La prima è la qualità delle materie prime, la seconda – che è la più importante in verità – è l’accoglienza. Accogliere un cliente vuol dire tutto, cercare di farli sentire a casa loro quanto il più possibile, sorridere e soprattutto non dimenticare mai le parole buongiorno, grazie e arrivederci.
La Borbonica è un bistrot dall’incredibile ricchezza di gusti. Dalla pasticceria napoletana alla cucina emiliana, Antonio Russo e la moglie Anna De Falco hanno saputo mescolare a perfezione tradizione e innovazione, con un pizzico di originalità. Si sono affidati a Techfood per la preparazione creativa di gelati dai gusti fuori dal comune, se vuoi sapere di più su Ice n Roll consulta la pagina dedicata alla macchina.
Che locale è La Borbonica?
La Borbonica è un bistrot, o meglio un locale a tutto tondo dove pasticceria, caffetteria e ristorazione si incontrano in un unico luogo. È un locale che si divide a fasce orarie, dalla colazione all’apericena, passando per il pranzo e la merenda pomeridiana. Oltre alla zona con Ice n Roll, abbiamo anche un grande laboratorio a vista, suddiviso in due zone di produzione. Da un lato ci si concentra sulla pasticceria, mentre dall’altro c’è il laboratorio di cucina con il chef a vista che prepara i piatti.
Il laboratorio a vista è anche una strategia per attirare i clienti?
Sì, la vetrata permette di vedere il momento di preparazione e creazione dei piatti. Molta gente viene nel nostro locale anche perché è rassicurato dalla pulizia e dall’ordine che sono visibili agli occhi di tutti.
Quali sono i piatti forti del locale?
Le radici campane, soprattutto della pasticceria napoletana, influenzano molto i nostri piatti sia per quanto riguarda il dolce che il salato. Ad esempio, prepariamo la lasagna napoletana e gli gnocchi alla sorrentina. Per ora sta andando molto un piatto che abbiamo creato rivisitando la brioche ai cinque cereali e trasformandola in brioche ai cinque pomodori. In breve vengono utilizzate cinque varietà differenti di pomodori per farcire questa brioche salata. È una ricetta inventata dal nostro chef, un cuoco rinomato a Bologna e che conosce molto bene anche la cucina emiliana. Infatti tra i piatti più richiesti non mancano le tagliatelle con ragù alla bolognese.
Per quanto riguarda la pasticceria i dolci più richiesti sono cannoli siciliani e babà senza liquore, quelli veri e originali. Fuori Napoli è difficile far capire che questo dolce nasce senza l’aggiunta di alcol, anzi molte persone sono convinte che sia meglio evitarlo per la gradazione alcolica. Ho sempre insistito per far conoscere il vero babà, quello tradizionale della pasticceria napoletana doc senza liquore. Il babà con l’aggiunta di extra di rum da noi si chiama biberon, ma il liquore copre gli altri gusti ed è un peccato.
Vi siete ispirati alla pasticceria napoletana per creare un piatto salato, giusto?
Sì, abbiamo inventato il babà rustico. La pasta del dolce viene leggermente modificata per accompagnare dei gusti più salati. Il babà poi viene farcito con uova sode e ricoperto da una cascata di prosciutto crudo e mozzarelline. Infine è servito su un letto di insalata fresca.
Vista la vostra creatività, avete sperimentato qualche nuova ricetta con Ice n Roll?
Sì, abbiamo preparato il gelato Ice n Roll alla birra in occasione di un aperitivo creato per lanciare il nuovo prodotto. L’idea è piaciuta molto! Oltre ad essere scenica la preparazione del gelato, il gusto si sentiva molto e ha stupito i clienti. Noi tendiamo ad avere molta attenzione al gusto, perché è fondamentale che si senta per un’esperienza positiva.
Per concludere, che cosa deve avere un locale per essere di successo?
Il successo è dato da due cose. La prima è la qualità delle materie prime, la seconda – che è la più importante in verità – è l’accoglienza. Accogliere un cliente vuol dire tutto, cercare di farli sentire a casa loro quanto il più possibile, sorridere e soprattutto non dimenticare mai le parole buongiorno, grazie e arrivederci.
La Borbonica è un bistrot dall’incredibile ricchezza di gusti. Dalla pasticceria napoletana alla cucina emiliana, Antonio Russo e la moglie Anna De Falco hanno saputo mescolare a perfezione tradizione e innovazione, con un pizzico di originalità. Si sono affidati a Techfood per la preparazione creativa di gelati dai gusti fuori dal comune, se vuoi sapere di più su Ice n Roll consulta la pagina dedicata alla macchina.