Lo scorso giugno ha sancito le realtà internazionali vincitrici del concorso 2021 dedicato alla pasticceria e lanciato dalla FIPGC - Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria Cioccolateria. Tra gli sponsor dell’evento c’eravamo anche noi di Techfood e, in collaborazione con Italian Food Factory, abbiamo offerto al primo classificato una fornitura di 3 dispenser Squeezita e altrettanti barattoli monogusto.
Il nostro riconoscimento alla realtà più maestrale nell’arte della pasticceria è andato ad Antonio Manfredi, della Pasticceria D’Elia di Teggiano (SA). Con la sua Charbonoir, torta al Carbone della Befana Antonio ha conquistato il primo posto a soli 21 anni, seguendo le orme del padre Domenico Manfredi che da anni porta l’alta pasticceria campana a livelli internazionali.
“La nostra pasticceria nasce nel 1970 - racconta Domenico Manfredi, il padre di Antonio - al tempo ci lavorava mia madre e proponeva dolci tradizionali da cerimonia. Come le torte da matrimonio e quella del Duca, un dolce medioevale locale proposto ogni anno, a metà agosto, in occasione della rievocazione dell’unione tra la Principessa Costanza, figlia del duca di Urbino, e il Principe di Salerno Antonello Sanseverino. La torta del Duca è un dolce importante per la nostra memoria, per questo abbiamo anche registrato la ricetta. Uniamo tradizione e innovazione; e così io e mio figlio Antonio siamo arrivati alla terza generazione.”
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Figlio d’arte e con un percorso formativo alle spalle solido, Antonio ha potuto perfezionare le sue tecniche con uno stage direttamente dal maestro Igino Massari. La sua torta è realizzata con un pan di spagna al carbone dolce e vegetale, quello che ci fa tornare in mente vecchi ricordi d’infanzia, arricchito con mascarpone affumicato, un cuore di gelè al lampone, un tocco di confettura allo zenzero e una glassa nera fondente. Un dolce originale e ricercato non solo per gusti, ma anche per accostamenti cromatici che ha garantito ad Antonio il primo posto del podio e la fornitura di 3 Squeezita.
“Mia nonna proponeva principalmente dolci per matrimoni e feste, poi mio padre ha ampliato l’offerta con pasticceria a banco che arricchiremo con Squeezita. Abbiamo in piano di rinnovare il locale e di mettere in vista a banco i tre dispenser Squeezita per far vedere proprio sul momento la farcitura al cliente.”
Siamo curiosi di vedere cosa realizzeranno Antonio, Domenico Manfredi e tutta la Pasticceria D’Elia con le nostre creme spalmabili prodotte in collaborazione con Italian Food Factory. Intanto potete leggere un’altra testimonianza di quanto Squeezita faccia la differenza per la vetrina.
Il nostro riconoscimento alla realtà più maestrale nell’arte della pasticceria è andato ad Antonio Manfredi, della Pasticceria D’Elia di Teggiano (SA). Con la sua Charbonoir, torta al Carbone della Befana Antonio ha conquistato il primo posto a soli 21 anni, seguendo le orme del padre Domenico Manfredi che da anni porta l’alta pasticceria campana a livelli internazionali.
“La nostra pasticceria nasce nel 1970 - racconta Domenico Manfredi, il padre di Antonio - al tempo ci lavorava mia madre e proponeva dolci tradizionali da cerimonia. Come le torte da matrimonio e quella del Duca, un dolce medioevale locale proposto ogni anno, a metà agosto, in occasione della rievocazione dell’unione tra la Principessa Costanza, figlia del duca di Urbino, e il Principe di Salerno Antonello Sanseverino. La torta del Duca è un dolce importante per la nostra memoria, per questo abbiamo anche registrato la ricetta. Uniamo tradizione e innovazione; e così io e mio figlio Antonio siamo arrivati alla terza generazione.”
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Figlio d’arte e con un percorso formativo alle spalle solido, Antonio ha potuto perfezionare le sue tecniche con uno stage direttamente dal maestro Igino Massari. La sua torta è realizzata con un pan di spagna al carbone dolce e vegetale, quello che ci fa tornare in mente vecchi ricordi d’infanzia, arricchito con mascarpone affumicato, un cuore di gelè al lampone, un tocco di confettura allo zenzero e una glassa nera fondente. Un dolce originale e ricercato non solo per gusti, ma anche per accostamenti cromatici che ha garantito ad Antonio il primo posto del podio e la fornitura di 3 Squeezita.
“Mia nonna proponeva principalmente dolci per matrimoni e feste, poi mio padre ha ampliato l’offerta con pasticceria a banco che arricchiremo con Squeezita. Abbiamo in piano di rinnovare il locale e di mettere in vista a banco i tre dispenser Squeezita per far vedere proprio sul momento la farcitura al cliente.”
Siamo curiosi di vedere cosa realizzeranno Antonio, Domenico Manfredi e tutta la Pasticceria D’Elia con le nostre creme spalmabili prodotte in collaborazione con Italian Food Factory. Intanto potete leggere un’altra testimonianza di quanto Squeezita faccia la differenza per la vetrina.