Gli Animal Café sono particolari locali dove i clienti possono trascorrere del tempo assieme a cani, gatti, conigli o altri piccoli mammiferi di proprietà del locale. In questi locali è possibile ordinare la colazione e godere della compagnia degli animali. Non si tratta di locali dove prendere un caffè al volo, ma di luoghi di relax dove coccolare i quadrupedi e trarne giovamento dal punto di vista emotivo. Sempre più persone, infatti, si ritrovano in questi luoghi per staccare un po' la spina dai ritmi incalzanti della vita quotidiana: secondo alcuni studi, accarezzare un animale domestico ha addirittura effetti terapeutici e permette di allontanare ansia e stress. Inoltre, i cat café sono luoghi silenziosi e poco affollati. Per questa ragione, sono spesso scelti anche come aule studio da giovani studenti. I gatti che troviamo sono perlopiù trovatelli in cerca di casa o provenienti da gattili, desiderosi di attenzioni e dispensatori di fusa. I neko café, quindi, contribuiscono alla diminuzione del fenomeno del randagismo.
La moda degli Animal Café è sorta nel 1998 in Taiwan quando è nato il primo Neko Cafè, dove neko significa appunto gatto. Da allora il trend si è diffuso fino a raggiungere l’Italia nel 2014, dove a Torino venne inaugurato MiaGola Café.
Un articolo de “Il fatto alimentare” ha recentemente elencato i principali neko café d’Italia, ricordando anche il Crazy Cat Café di Milano, il Romeow Cat Bistrot di Roma, il Neko Café di Vicenza e di Torino, il diCaneinGatto di Martignacco (UD), il Gattò Bistrot a Portici (Napoli), il Nero Miciok Cat Café di Palermo e il Cat Café di Chry a Cagliari, tutti locali caratterizzati da un’attenzione al rapporto tra cliente e animale domestico, ricreando in pratica un’atmosfera simile a quella di un salotto di casa.
Gli Animal café offrono un'atmosfera molto intima e familiare, e dispongono di un arredamento confortevole al fine di garantire il benessere sia degli animali che dei propri clienti. Proprio in tal senso sono generalmente situati nei piani alti degli edifici o in situazioni un po’ interne, lontani dai rumori a livello strada che possono disturbare la quiete.
All'entrata viene spesso chiesto di togliersi le scarpe, lavarsi accuratamente le mani, non dare da mangiare agli animali (se non i croccantini messi a disposizione dalla struttura), non scattare foto con il flash e non disturbare gli animali che stanno dormendo. Nei locali con più affluenza, l'accesso potrebbe essere consentito a un numero limitato di persone, e in alcuni casi è obbligatorio prenotare in anticipo.
In Italia, questo tipo di locali attrae una clientela principalmente adolescente o comunque piuttosto giovane. Un’idea di sicuro successo è, quindi, associare ad un locale simpatico ed animal friendly un menù divertente prendendo spunto dai trend del fun food.
Bubble tea, bubble stick, choco burger, choco kebab e bevande calde dai colori sgargianti sono solo alcune delle idee per far sì che la vostra attività conquisti gli avventori.
E poi, cosa c’è di più instagrammabile che scattarsi un selfie con un micio e un goloso snack arcobaleno?
La moda degli Animal Café è sorta nel 1998 in Taiwan quando è nato il primo Neko Cafè, dove neko significa appunto gatto. Da allora il trend si è diffuso fino a raggiungere l’Italia nel 2014, dove a Torino venne inaugurato MiaGola Café.
Un articolo de “Il fatto alimentare” ha recentemente elencato i principali neko café d’Italia, ricordando anche il Crazy Cat Café di Milano, il Romeow Cat Bistrot di Roma, il Neko Café di Vicenza e di Torino, il diCaneinGatto di Martignacco (UD), il Gattò Bistrot a Portici (Napoli), il Nero Miciok Cat Café di Palermo e il Cat Café di Chry a Cagliari, tutti locali caratterizzati da un’attenzione al rapporto tra cliente e animale domestico, ricreando in pratica un’atmosfera simile a quella di un salotto di casa.
Ma quali sono le caratteristiche di questi singolari locali?
Gli Animal café offrono un'atmosfera molto intima e familiare, e dispongono di un arredamento confortevole al fine di garantire il benessere sia degli animali che dei propri clienti. Proprio in tal senso sono generalmente situati nei piani alti degli edifici o in situazioni un po’ interne, lontani dai rumori a livello strada che possono disturbare la quiete.
All'entrata viene spesso chiesto di togliersi le scarpe, lavarsi accuratamente le mani, non dare da mangiare agli animali (se non i croccantini messi a disposizione dalla struttura), non scattare foto con il flash e non disturbare gli animali che stanno dormendo. Nei locali con più affluenza, l'accesso potrebbe essere consentito a un numero limitato di persone, e in alcuni casi è obbligatorio prenotare in anticipo.
Perché aprire un Animal Café?
In Italia, questo tipo di locali attrae una clientela principalmente adolescente o comunque piuttosto giovane. Un’idea di sicuro successo è, quindi, associare ad un locale simpatico ed animal friendly un menù divertente prendendo spunto dai trend del fun food.
Bubble tea, bubble stick, choco burger, choco kebab e bevande calde dai colori sgargianti sono solo alcune delle idee per far sì che la vostra attività conquisti gli avventori.
E poi, cosa c’è di più instagrammabile che scattarsi un selfie con un micio e un goloso snack arcobaleno?